Il dispositivo anti-abbandono obbligatorio
Cosa c'è da sapere del seggiolino salva bebè
Seggiolino anti-abbandono obbligatorio dal 7 novembre 2019. È stato firmato, dalla ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, il Decreto attuativo dell’Articolo 172 del Codice della Strada che prevede l’obbligo di installazione dei dispositivi “salva-bebè” sui seggiolini per le auto previsti per i bambini fino ai 4 anni di età.
L’obiettivo del decreto è quello di intervenire a tutela dei più piccoli, che non sono in grado di autotutelarsi, ma anche proteggere i loro genitori, stressati dai ritmi incalzanti della vita quotidiana. I bambini vengono spesso dimenticati perché si pensa di averli lasciati a scuola, a casa, o dai nonni. La Polizia Stradale, nel 2018, ha accertato 4.099 violazioni per il mancato uso dei sistemi di ritenuta per bambini. Sono inoltre 16.000 le infrazioni, accertate, della norma sulla cintura di sicurezza da parte della popolazione adulta, e il 5% hanno riguardato lo scorretto uso delle stesse da parte dei minori. La sfida di oggi è quella di ridurre a zero il numero dei bambini che, a causa degli errori degli adulti, rimangono vittime, inconsapevoli, della strada.
Vediamo ora qualche dettaglio sul nuovo dispositivo:
Come funziona il dispositivo anti-abbandono?
Il sistema, connesso allo smartphone, sarà dotato di un impianto di allarme che ricorderà al guidatore, tramite un segnale acustico, la presenza del bimbo a bordo prima che esca dal veicolo e si allontani dall’auto.
Il sistema anti-abbandono è obbligatorio?
È ufficialmente obbligatorio installare il dispositivo su tutte le auto che trasportano bambini di età inferiore ai 4 anni. Da aggiungere ai seggiolini già in uso o su nuovi supporti omologati.
Chi non dovesse adottare il sistema di ritenuta dei bambini rischia una sanzione amministrativa che può andare da 83 a 333 euro (che si riducono a 58 e 100 euro se si paga entro cinque giorni) con sottrazione di 5 punti dalla patente. Inoltre, se la violazione ricorre nell'arco di due anni, è stabilita la sanzione accessoria della sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi. Saranno previste in fine anche agevolazioni fiscali per favorirne l'acquisto.
Ci saranno degli incentivi per chi acquista il dispositivo? Come si richiede il bonus?
Si, la norma prevede che dal 20 febbraio sarà possibile richiedere un bonus di 30 euro per l'acquisto di un dispositivo anti-abbandono per ogni bambino di età inferiore ai quattro anni. Il contributo può essere richiesto sulla piattaforma online dedicata sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Anche chi lo ha già acquistato avrà diritto al rimborso. Come? Per avere gli incentivi bisognerà registrarsi sulla piattaforma Sogei entro sessanta giorni a partire dal 20 febbraio, allegando copia del giustificativo di spesa. Il contributo sarà erogato attraverso il rilascio di un voucher elettronico del valore di 30 euro.
Una misura importante per prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli. Un bel passo avanti in termini di sicurezza!
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