L'arrivo dell'Euro7 farà aumentare i costi?
ROMA (ITALPRESS) - Può una normativa per ridurre l'inquinamento, aumentare i consumi? Se mal congegnata pare proprio di sì. È quanto sostiene l'Acea, l'associazione europea dei costruttori automobilistici, secondo cui l'introduzione del nuova normativa Euro 7 a metà 2025, determinerà un aumento del 3,5% della spesa per il carburante nella vita di una vettura. In soldoni: 650 euro per un'auto e ben 20 mila euro per i camion. Tutto questo a fronte di una ulteriore riduzione del biossido di azoto, rispetto all'attuale normativa Euro6d, di appena il 4% per auto e furgoni, e del 2% per i mezzi pesanti.
Un risultato magrissimo quindi, a fronte di uno sforzo tecnologico immenso. Infatti per tagliare ulteriormente le emissioni, saranno installati filtri molto più potenti degli attuali, che però aumenteranno la contropressione allo scarico, causando una diminuzione dell'efficienza. Non solo, per centrare i target Euro7, si pensa a turbocompressori elettrici, aumento del regime minimo, riscaldamento elettrico dei catalizzatori, iniezione del carburante direttamente nei tubi di scarico, filtri passivi a freddo di Ossidi di Azoto. Tecnologie che aumentano il peso delle vetture e tagliano le prestazioni. Non solo, sarà necessario l'aumento delle dimensioni dei catalizzatori, con conseguenti problemi di ingombri per le nuove vetture, e infine l'Euro 7 potrebbe causare anche un ritorno alle grandi cilindrate.
Tutto questo ha ovviamente anche un costo. Sempre secondo un nuovo studio dell'Acea, lo standard Euro 7 comporterà aumenti diretti da 4 a 10 volte superiori a quelli stimati dalla Commissione europea. Secondo Frontier Economics, infatti, i costi per veicolo saliranno di 2.000 euro circa per quanto riguarda auto e furgoni con motore a combustione interna, e a quasi 12.000 euro per i camion e gli autobus diesel. Bruxelles invece stima tra 180 e 450 euro per auto e furgoni, e 2.800 euro per camion e autobus. Spese che appesantiranno in maniera ancora maggiore i listini prezzi dei prossimi anni, in attesa del 2035 quando comunque anche le Euro7 diventeranno obsolete e non si potranno più produrre, come avverrà solo in Europa per tutte le auto con motore termico, a favore dell'elettrico.
Foto: agenziafotogramma.it
(ITALPRESS).
xb2/tvi/red