Da metà maggio disponibile la nuova Swift, emissioni e consumi ai minimi
ROMA (ITALPRESS) - Sono oltre 535mila le Swift vendute da Suzuki in Italia in quasi 20 anni. La quarta generazione sbarcherà nei circa 140 punti vendita presenti in Italia il 18 e 19 maggio. Il listino partirà da 22.500 euro, da cui andrà sottratto l'abituale 10%, pareggiando così l'offerta commerciale degli altri modelli della casa giapponese. Swift da sola vale il 30% delle vendite complessive nel nostro Paese, che in termini assoluti è il primo in Europa per Suzuki con 37mila vetture vendute nel 2023 e con l'biettivo di quota 40mila per quest'anno. Venduta in oltre 160 Paesi, Swift è a un passo da quota 10 milioni di esemplari prodotti, destinati soprattutto in India e Giappone. E proprio nella fabbrica di Sagara, vicino alla sede del gruppo a Hamamatsu, saranno prodotte tutte le nuove Swift.
La novità tecnica principale è il nuovo motore 1.2 da 82 cavalli, che rispetto al predecessore ha "perso" un cilindro, scendendo da 4 a 3, ma che grazie ad un migliore rapporto di compressione aumenta la coppia che ora è disponibile anche a bassi regimi. Su questo nuovo propulsore, viene montato il sistema ibrido a 12 volt, che recuperando energia in fase di frenata, in fase di accelerazione offre fino a 60 Nm di coppia aggiuntiva. Due i cambi disponibili, il manuale a cinque marce e l'automatico CVT. Il risultato sono emissioni di C02 appena sotto i 100 grammi al chilometro, anche grazie alla dieta di peso imposta alla Swift, che resta sotto i mille chili, e che ha coinvolto il nuovo motore più compatto ma coinvolge un po' tutte le componenti, compreso il kit di gonfiaggio delle ruote bucate che è a pagamento. La nuova Swift sarà disponibile anche in versione con le 4 ruote motrici, mentre è stata messa temporaneamente in stand-by la versione Sport con cui Suzuki gareggia nei rally. Sul punto però non si hanno certezze, poiché le norme europee sulle emissioni hanno complicato i piani a lungo termine. Sempre per imminenti nuove regole sulle emissioni, il futuro del gruppo giapponese oltre all'ibrido, anche Suzuki dovrà virare sulle vetture full electric, entro il 2030 sono attesi ben 5 nuovi modelli.
A livello di stile Swift non è stata stravolta, anzi. Una nuova linea della carrozzeria lungo tutta la fiancata è la principale innovazione, insieme a una griglia anteriore ancora più pronunciata. All'interno è nuova la nuova posizione di guida, ora "driver oriented" con i comandi leggermente angolati. Nuovo anche il touchscreen ad alta definizione da 9 pollici con collegamento senza cavi allo smartphone per i sistemi Apple CarPlay e Android Auto tramite Wi-Fi e Usb. La gamma colori comprende nove opzioni monocolore e quattro bicolore. Ricchissima l'offerta di sistemi di sicurezza attiva e passiva, nel segmento è la più ricca in assoluto. E sono tutti di serie, perché in Italia sarà commercializzato solo l'allestimento più ricco.
Foto: ufficio stampa Suzuki Italia
(ITALPRESS).
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